In forte aumento le vendite delle auto elettriche nel 2020. La rivoluzione green è iniziata (davvero).
Nel mondo dell’auto è iniziata la rivoluzione green, come confermato dai dati legati alle vendite delle auto elettriche nel 2020. Si tratta di dati che evidentemente vanno contestualizzati in un anno critico per il mondo dell’auto, ma le indicazioni che arrivano sono chiare.
Auto elettriche, boom di vendite
Nel primo semestre del 2020 le vendite delle auto elettriche sono aumentate in maniera significative arrivando ad occupare l’8% del totale delle auto vendute. Nello specifico, le vendite delle elettriche sono di fatto triplicate.
Una diffusione non omogenea
Analizzando i dati emergono diversi aspetti degni di nota. Il primo è legato al fatto che la diffusione delle auto elettriche non è omogenea. Ci sono Paesi virtuosi, o comunque più avanti nel percorso di conversione, e Paesi ancora molto legati alla motorizzazione tradizionale.
La panoramica europea
Per quanto riguarda il panorama europeo, sul podio troviamo Volvo, BMW e Hyundai-Kia. Segue la Renault con una copertura inferiore al 10% (8% per l’esattezza).
Le auto elettriche spinte dai finanziamenti statali
Analizzando il contesto storico, è evidente che nel 2020 la vendita delle auto elettriche sia stata in qualche modo spinta dai finanziamenti e dai bonus stanziati dai diversi governi. Si tratta di provvedimenti che hanno riscosso un grande successo in Francia, ad esempio, ma anche in Italia, al punto che l’ecobonus dovrebbe essere confermato anche in vista del prossimo anno.
La rivoluzione green
Con una crescita costante su questi ritmi, il motore tradizionale potrebbe essere rimpiazzato nel giro di dieci o quindici anni circa, in linea con le aspettative europee.
Bisogna inoltre considerare il fatto che siamo in un segmento di mercato in continua evoluzione. Le case automobilistiche leader nel settore – Tesla ad esempio – sono già al lavoro per arrivare alla produzione di auto elettriche a costi ridotti. Utilitarie del futuro che ha le fattezze del presente, ormai…
